Questa cosa del dungeon spacca. Cioè, è bello stare in città e fare quelle missioni dove non si capisce niente di quello che facciamo. Bello forse no, ma c’è a chi piace. Di solito a Malcer, per dire, e anche a Aethimir credo. Forse però a lui piace di più non fare niente. A me invece ogni tanto manca un po’ di avventura. Quindi andare in un dungeon per me è una figata. Lord Geldor per una volta ha avuto una bella idea. Spero solo che non ci costringa ad andarci con Lord Ramphaer. Un po’ perchè non ho voglia di badare a lui, ma soprattutto perchè è uno che si scopa sua sorella.
Siccome Malcer ultimamente è mestruato e Aethimir è mestruato sempre, invece di dire subito OK alla proposta abbiamo detto che ci dovevamo pensare. Sappiamo tutti e tre che ci andremo eh, ma siamo in protesta con la casata. Dobbiamo fare i sostenuti. Io non sono in protesta, in realtà, ma va beh. Ad ogni modo avevamo la mattinata libera per riflettere su cosa fare. Io e Malcer abbiamo sfruttato l’occasione per andare all’Araldo. Abbiamo parlato ancora una volta con il capo, uno che si chiama Carlton o qualcosa del genere. Pubblicherà sul giornale l’annuncio dei nostri viaggi avventurosi. Un bell’annuncio. Ci mettiamo anche un disegno con una nave, un’isola e dei troll. Così fa brutto. Il testo non me lo ricordo, ma era molto bello. Sarà sull’Araldo il XX e il XXV giorno di Alturiak. Se saremo ancora in missione devo chiedere a qualcuno di tenermi una copia. Nell’annuncio diciamo a chi vuole venire di presentarsi alla taverna Sorriso di Selune per iscriversi al viaggio, che i posti sono limitati. Faremo un sacco di soldi. Adesso però devo trovare un commercio illegale da affiancare al tutto, se no rischiamo di affondare prima ancora di partire. Navigare senza traffici illegali porta sfortuna.
Quando siamo tornati alla casata ci aspettavano Lord Geldor, Lord Naint, Lord Ramphaer e Lord Burdeth. Anche se noi dobbiamo ancora decidere, mi sa che loro hanno già deciso. E mi sa che ci dobbiamo portare pure lo scopa sorelle. Peccato. Però con la scusa della missione ci hanno comprato un sacco di equipaggiamento. Anche quel cutlas che avevo visto nell’armeria di Riautar Zarundar e che costava un capitale. Questi Ruldegost sono ricchi sfondati, mi sa. E sono anche connessi con tutti i culti. Abbiamo raccolto equipaggiamento praticamente da tutti i templi:
– al tempio di Sune ci hanno dato delle pozioni
– al tempio di Kelemvor ci hanno dato delle pozioni. Io manco so chi è, Kelemvor
– al tempio di Lathander ci hanno dato altre pozioni, ma più fighe.
– al tempio Seldarine c’è andato solo Aethimir perchè era una cosa da elfi. Si è fatto dare un mantello.
Anche Malcer è riuscito a scroccare qualcosa. Si è fatto dare da Lord Burdeth delle pergamene, dei bracciali e una pietra. Tutta roba inutile, credo. Adesso però siamo pronti a partire.
Ho avuto un’idea. Questa mattina senza farmi vedere sono uscito e ho inviato un messaggio a Carson Innes. Voglio fare in modo che pubblichi tutte le rivelazioni che gli avevo dato fingendomi Tim, quello scagnozzo del muto finito male durante il nostro pedimaneto a Mather Ukkem. Ci ho riflettuto e voglio smuovere le acque. Credo di essere stato prudente e aver preso tutte le precauzioni necessarie. In più il fatto che sarò fuori città per diversi giorni in missione dovrebbe togliermi di torno fino a che il clamore ed eventuali indagini si plachino. Sono curioso di scoprire cosa potrà succedere. Devo solo trovare un modo per restare informato dei fatti anche durante la mia assenza. Forse c’è un altro oggetto che potrei chiedere ai miei Lord per la missione…