Per onore e gloria del Signore del Mattino eccomi a redigere gli appunti di questa ennesima giornata sprecata. Basta, mi sono stufato. Non ho intenzione di stare ulteriormente a perdere tempo con questi tre sguatteri raccomandati. Da quando li conosco ho sentito parlare di furti, omicidi, rapimenti, truffe, raggiri ed estorsioni come fossero le pratiche più comuni e candide del Faerun. Avrei dovuto prenderli di peso e portarli a processo e invece me ne sono stato buono ad ascoltare ed assecondare, volta dopo volta, convinto del bene più alto da perseguire.
Non posso però tollerare che, dopo mesi di questo schifo, ad essere inquisito debba essere io. Per cosa poi? Per uno stupido foglietto insignificante che quell’idiota di Lord Bly ha deciso di infilarmi in tasca di fronte a loro.
La misura è colma. Lathander vuole che io parta e recuperi la Corona del Sudario e così farò. Se questo significherà viaggiare di nuovo con quei tre farabutti bene, sia fatta la volonta del Signore del Mattino, ma non impiegherò più nemmeno un minuto del mio tempo accompagnandomi a nessuno dei Ruldegost prima della partenza.
Mi è anche arrivato un pacco dalla casata Estelmer, contiene un libro di grande valore e il prospetto per l’affitto di una villa probabilmente conseguente alle richieste che ho fatto loro un paio di giorni orsono. La prova di un’altra figuraccia a cui ho esposto il mio nome a causa di quell’infame casata.
Alla fine Zulgos si è tradito e, messo con le spalle al muro di fronte alle sue menzogne, se n’è andato. Poco male, anzi, ne sarei quasi felice non fossi certo di doverlo incontrare ben presto alla partenza per Hellgate Keep. Purtroppo sono ancora legato mani e piedi a questa casata e non posso scegliere con chi accompagnarmi, ma quando potrò finalmente togliermi dai piedi Bly e i suoi intrallazzi, Zulgos non sarà certo tra le persone che mi mancheranno. Prima di partire per questa missione mi restavano però tre faccende da concludere e così ho fatto.
Per prima cosa sono passato dalla Gilda, per informare della mia prossima assenza. Kamlann sta gestendo tutto per il meglio, da buon vice quale è. E’ un uomo di Zulgos, ma posso fidarmi di lui per quanto concerne la Gilda e questo copre la totalità delle questioni che ci legano.
I lavori di pulizia stanno procedendo bene e il quadrante sud/est è ormai completamente ripulito. Ho scoperto che Geldor progetta di liberare un’area di circa 200 metri quadrati ed affiderà le costruzioni ai nani che avevano effettuato i lavori nel pozzo della villa. Cosa voglia costruire, ovviamente, non è dato saperlo. Perchè mai dovrei essere messo a conoscenza? Sono solo il capo della Gilda che collabora e copre i lavori, nessuno di rilevante. Anche perchè, se avessero voluto dare spiegazioni a qualcuno, non avrebbero messo me nel ruolo di chi dovrebbe riceverle.
Ho poi scrutato l’incontro amoroso tra l’Erudito Sandrew e Frida. Non ne è uscito nulla, ovviamente, se non che l’oghmita non provi particolare simpatia per l’umanità intera, a partire dai suoi stessi confratelli. Informazioni ben poco utili, purtroppo, ma non è che il primo tentativo.
Infine, sono passato da Elguth a ritirare le informazioni che ho chiesto venissero raccolte in merito alla gilda dei farmacisti. Ora come ora, piuttosto che riferirle a Zulgos mi farei tagliare una mano, ma ormai il lavoro è fatto e quindi tanto vale ricavarci qualcosa. Fosse anche un po’ d’oro.
Ho scoperto che lo scandalo più importante avvenne circa dieci anni fa quando la Mano Grigia svelò un commercio segreto di Imvris all’interno della città. Il veleno paralizzante veniva distillato segretamente da un gruppo di criminali umani, ma il caso divenne uno scandalo quando si scoprì che essi si erano approvvigionati da un valletto di una Casa nobiliare, il quale a sua volta agiva da mediatore per quattro membri proprio della Gilda dei farmacisti, che potevano importare e conservare liberamente i fiori esotici dalla cui miscela si distillava il veleno.
Quei quattro guaritori vennero multati ed esiliati, il valletto ed i distillatori giustiziati ed il suo Lord scagionato in quanto riconosciuto ignaro dei fatti. Il valletto infatti non operava mai alla Casata, ma sempre presso la Taverna del Pozzo Giallo, chiusa circa un anno dopo lo scandalo, per cui il nome della famiglia fu stralciato dagli atti giudiziari.
I miei uomini mi stanno facendo girare il cazzo. Stanno sempre a litigare. Io però sono IL CAPO e so risolvere queste cose. Basta forzarli a stare insieme. Basta partire subito. Tanto non è che c’è molto altro da fare qui. La mappa ce l’ha data Falco. La scorta è pronta a partire. E’ deciso. Il IV giorno di Mirtul prendiamo i cavalli e andiamo. Che poi è domani mattina.
Giusto il tempo di:
– Comprare degli stivali con la lama nascosta
– Farmi dare provviste sufficienti da Dalabrac
– Fare un giro e vedere se la gente conosce IL DIO DEI SIGNORI DEL CUTLASS DELLA MORTE.
Che poi sono io. E’ importante avere un soprannome. No, è importante avere un soprannome che fa brutto. Tipo IL DIO DEI SIGNORI DEL CUTLASS DELLA MORTE. Bellissimo.
Se Malcer e Zulgos discutono ancora durante la missione, li sgozzo.