Ogni tanto qualcuno mi dice che non segnalo abbastanza le cose che scrivo.
E’ vero, il motivo è che il più delle volte non penso a qualcuno interessi davvero, quindi di massima non mi metto a condividere i miei pezzi via social o altro. Può capitare, se proprio tengo a quel che ho messo insieme, ma anche quando succede non è che porti a chissà quale differenza in termini di accesso al sito o di costruzione del dibattito (che poi sarebbe lo scopo). Diciamo che se questo blog dipendesse dai risultati che porta, sarebbe chiuso da tempo.
Come dicevo però, qualcuno ogni tanto mi fa notare che se scrivo un post al mese e non lo dico a nessuno, difficilmente quel post verrà letto. Neanche da quei pochi che vorrebbero farlo.
E allora provo questa cosa della newsletter, che non serve a nient’altro che a ricevere via email i post che scrivo, senza doversi ricordare di passare di qui.
Se vi interessa, potete iscrivervi qui sotto.