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Sport

Project: barbeque

Sono rientrato al lavoro.
In realtà ho ripreso Lunedì, ma l’immediata sosta ha reso la giornata di oggi quella in cui ho sentito veramente di essere tornato alla vita di sempre.
Tutto era come l’avevo lasciato.
Tutto tranne la bacheca che vedeva alloggiato il volantino Telethon per il 5xMille*. Mi sono preso la briga di informarmi su come sia strutturata questa cosa, in modo da convincere i miei a devolvere così una parte del loro reddito.
Credo sia una cosa positiva.
Il fatto che non sia alternativo all’ottopermille è una cosa molto negativa.
Come previsto il mio umore negli ultimi giorni è migliorato. Non di molto, ma di quel tanto che basta. Se tutto va bene fino al prossimo confronto con l’università starò bene.
Spero.
Ho voglia di fare una grigliata.
Stavo pensando di organizzarne una per questo Sabato.
Una cosa tranquilla: birra, carne e un po’ di gente con cui dividerle.
Ho buttato lì l’idea a Simo, appena tornato dalla gita in Sardegna, e appena riuscirò diffonderò il progetto anche agli altri. Resta la forte incognita del tempo atmosferico. Visti i 30°C di Lunedì (giorno lavorativo) e i -15°C di Martedì (giorno di festa in cui sarei potuto finalmente uscire) non mi azzardo a fare pronosctici, però è anche vero che se si decide per sabato la spesa può essere fatta anche in mattinata senza bisogno di troppo preavviso.
Per il posto non ho idee, alla peggio si può fare da me anche se preferirei una locazione che non mi veda così responsabilizzato.
Vedremo un po’ cosa si riesce ad organizzare e quanti aderiranno all’idea.
Il nuovo CD dei Taking Back Sunday è discretamente orribile. Dopo i primi frammentati ascolti salvo in toto solo il singolo “Make Damn Sure” che è riuscito discretamente ad appassionarmi. Anche il nuovo degli Atreyu è piuttosto anonimo e non ha superato il terzo ascolto.
Decisamente meglio piazzato nella mia playlist è “The Adventure”, il singolo che anticipa l’uscita del CD degli Angels and Airwaves. Seppur decisamente tamarro, mi piace parecchio.
Ora vado a cercare di mettere assieme tutte le idee che ho partorito oggi riguardo la sessione di D&D che masterizzerò il primo Maggio.
Spero che questo porti i frutti attesi: creare qualcosa di bello e distogliere la mente dallo scontro che si terrà tra poche ore in quel del Camp Nou.
Pütost che nient, l'è mej pütost
*Info.

Anche io Pippo Inzaghi!

Non c’è molto da dire sullla serata di questa sera.
Ennesima partita dell’anno che mi appresto a guardare.
Lo stato d’animo ormai è distaccato.
Non c’è tensione, non c’è nervosismo, non c’è ansia.
In questa stagione le partite le ho sempre vissute con distacco.
Non mi piace il Milan di quest’anno e per questo faticavo ad appassionarmici.
Faticavo.
Sta sera, per la prima volta in stagione, mi sono di nuovo appassionato al calcio.
Il Milan ha fatto schifo, come al solito, però questa sera è venuto fuori quello che è il bello del seguire questo sport: la sofferenza, la gioia, le grida, le esultanze, la tensione, il nervosismo, l’arrabbiatura, lo sconforto e poi di nuovo la gioia.
Tutto questo rende bello il calcio.
Tutto questo, ma anche e soprattutto il gol del Villareal che consegna l’Inter all’ennesima stagione fallimentare.
E chissà cosa ci riserverà il domani…
Superpippo
* Oi-oi-oi oi-ioioioi
Pippo Inzaghi segna per noi!

Di nuovo qui

Mi è servito un po’ prima di riuscire a riavvicinarmi a questo blog e trovare le migliori intenzioni per scrivere qualcosa.
Una settimana.
Sette giorni.
Centosessantotto ore in cui non è successo niente di eclatante, se non il fatto che il mio umore si sia ristabilito.
Ho lavorato molto, creando le basi per degli esperimenti che forse mi daranno qualche risultato, o forse non porteranno a nulla. Di sicuro porteranno altro lavoro e questo non è male perchè lavorare mi piace.
Ho appena speso quattro degli otto buoni FNAC che mi sono stati regalati a natale per comprare “What it is to burn” dei Finch (R.I.P.), il quarto CD originale che ho acquistato in questo 2006. Mi è sempre piaciuto acquistare i dischi, anche se ultimamente grazie a/a causa di internet questa operazione era caduta in totale disuso. Con l’arrivo di questi buoni ho però deciso di comprare tutti quei dischi che, per quello che hanno significato o significano tutt’ora per me, devo assolutamente avere in formato non pirata. I prossimi della lista sono indiscutibilmente “Blue Skies, Broken Hearts… Next 12 Exits” degli Ataris e “Smash” degli Offspring, entrambi intramontabili.
Ora vado a vedere l’ennesima brutta partita del Milan e poi al Teatro, con Simo, Peich, Missa e Odri, per mangiare la casöla accompagnata da del vino che spero essere in quantità non eccessiva.
Conoscendo Odri ed il “vecchio” del Teatro, ne dubito.

News

Quanto amo le news.
Sono il sale della vita, siano queste positive o negative.
In breve, ecco le più salienti dell’ultimo periodo:
1 – Da Gennaio il mio “futuro appartamento” diverrà sfitto. Trattasi del monolocale in cui viveva la mia nonna materna e che diverrà la mia dimora nonappena avrò uno stipendio fisso. La data prevista per il grande passo è primavera 2007 e l’attuale inquilino avrebbe dovuto lasciarla giust’appunto a Gennaio di quell’anno. Tuttavia pare abbia trovato una sistemazione più consona già da quest’anno e quindi presto la mia futura dimora resterà vuota. In quest’anno quindi avrò tutto il tempo di fare i primi sopralluoghi volti a progettarne la sistemazione. Per quanto riguarda i mobili, dovrebbero esserci ed essere a posto, ma viste le mie ampie disponibilità economiche, per il momento direi che potrebbero andare anche fossero a pezzi. Lo spazio è piuttosto piccolo e va studiato al meglio in modo che sia sfruttabile appieno. Vivere da solo ed essere indipendente è attualmente la mia più grande aspirazione. Non resta che fare i debiti scongiuri.
2 – Annullato il live “Coheed and Cambria vs. Thrice”. Oggi mi sono presentato al rimborso del biglietto, ottenuto agilmente seppur con la perdita delle spese di prevendita. Pare che i Thrice suonino comunque, in quella stessa data. Se così fosse niente mi impedisce di presentarmi in loco in serata e comprare l’eventuale biglietto sul posto, senza il rischio di bruciarmi 18 euri. Ora quindi nel mio portafoglio stazionano solo due biglietti: Silverstein e Bloodhound Gang. Una vocina malata oggi mi suggeriva di reinvestire i soldi recuperati in un biglietto per i Lagwagon, tuttavia ho preferito non ascoltarla.
3 – Vieri lascia il Milan, destinazione Principato di Monaco. Al suo posto giungerebbe Amoroso. Nulla da aggiungere, grande esultanza.
Da Brugherio è tutto, a voi studio.

Ogni maledetta Domenica

Non sarebbe onesto, da parte mia, ignorare l’argomento calcio dopo quanto successo ieri sera e quindi non lo farò.
Il Milan ha perso 2 a 3 lo scontro con i cugini riuscendo a disputare una delle peggiori partite di quest’anno. Vista la qualità del gioco espresso fino ad ora, non era facile fare peggio, eppure ci siamo riusciti. Siamo riusciti a perdere contro un’Inter che, pur provando a giocare la partita e riuscendoci a sprazzi, non ha mai tirato in porta. Mai. Prendere 3 gol in un contesto del genere deve far riflettere, per forza. Comunque direi che il risultato premia la squadra sul campo più meritevole e quindi non c’è nemmeno troppo da recriminare, se non per lo spettacolo obrobrioso cui ho dovuto assistere per 90 minuti. Nota folkloristica l’arbitraggio di Messina che ha rivisitato in chiave astratta il regolamento del calcio, commettendo scempiaggini da entrambe le parti.
Chiudo così, con l’immagine di Adriano che esulta*, immagine che a me fa parecchio riflettere.
Esultanza forse eccessiva...
* Passi tutto, ma esultare così dopo aver vinto un derby che ti lascia comunque a -10 dalla vetta è abbastanza esplicativo della condizione mentale dell’Inter. Credo che il loro sito oggi titoli: “Derby vinto, stagione salva!”

Soddisfazione

Il week-end appena trascorso si è rivelato molto buono sotto quasi tutti i punti di vista.
Parlando subito dell’unica nota negativa, va sottolineato il gol di Tiribocchi al minuto 89 della sfida di sabato pomeriggio a Chievo. Senza entrare troppo nello specifico della cosa mi trovo ancora una volta costretto a sottolineare che l’avvento di Bobolone Vieri sicuramente non ha portato bene.
Esaminata la nota dolente, spazio a quanto è andato bene. Sabato mattina ho ritirato gli appunti di Chimica Bioinorganica che mi servivano e così ho potuto iniziare a studiare. Devo ammettere che è una materia interessante, merce rara ultimamente e forse questo può darmi la spinta necessaria per studiare. Speriamo perchè ho estremo bisogno di dare almeno un esame prima dell’anno nuovo se voglio giostrarmi gli ultimi con la giusta calma. Andando dalla Simo a prendere gli appunti (svegliandola, tra l’altro. Chiedo venia.) mi sono fermato alla Ricordi ed ho acquistato il biglietto per il concerto dei Thrice con i Coheed and Cambria. 18 euro con prevendita, prezzo onesto direi. Il CD nuovo dei Thrice è veramente bello ed anche il precedente, “The Artist in the Ambulance”, merita più di un ascolto. Per quanto riguarda i Coheed and Cambria, il nuovo lavoro è perfetto mix di trash e autocelebrazione, degno come attitudine solo del miglior Ligabue. Come suono invece è un mix di Queen e Iron Maiden, cantati da Milva. Non smaniavo per vederli live un’altra volta, tuttavia vista la rarità di buoni concerti nelle vicinanze avevo deciso di andarci anche prima di sapere della combo coi Thrice. In fin dei conti “In Keeping Secrets of Silent Earth III” era un bel CD.
Tornando al mio fine settimana, sabato sera c’è stata la maxi cena al Mivida*, ristorante messicano nei dintorni di Sesto. Ottima serata, ottimo cibo e ottima sangria. Da annotare sicuramente i test stradali svolti col fondo ghiacciato, esperimenti che non andrebbero fatti mai.
Uscire a mangiare, ogni tanto, è molto piacevole. Spezza un po’ la monotonia della birretta al solito Pub.
Nella giornata di Domenica c’è stato anche spazio per qualche soddisfazione sportiva legata all’NBA (Grandi i GS Warriors della coppia Richardson/Davies e bravi anche i miei NOK Hornets che si tengono sul 50% in una division tosta e senza mezzo talento in squadra) e per una bella e tranquilla serata passata a casa di Ambra.
Tutto sommato, nonostante i tre pali presi dalla Fiorentina e lesivi persino in chiave fantacalcio visto lo score immacolato di Toni, è stato veramente un buon week-end.
Luis Enrique
* come non citare Luis Enrique, cameriere del Mivida e grande showman, nonchè sosia ufficiale del fantasista iberico?

Hic fuerunt leones!

Dal sito della Fossa dei Leoni:

“COMUNICATO:
Non abbiamo voluto scrivere un comunicato in merito alla vicenda di Milan-Juve perchè in queste occasioni non siamo soliti rispondere con questi mezzi ed anche questa volta non faremo alcuna comunicazione sui fatti, ci limitiamo solo a dire che un’esposizione di parte e di comodo puo’ arrivare a far presupporre anche la piu’ ignobile delle infamie, pur di accreditarsi una posizione di vantaggio, ma un’accusa ha bisogno di riscontri oggettivi e pertinenti, non puo’ essere ambigua od evasiva perchè altrimenti è delazione.
Questa storia ha posto in evidenza punti di vista ormai inconciliabili all’interno della nostra curva e dopo avere discusso e riscontrato divergenze incolmabili ed insanabili, siamo giunti all’amara, ma orgogliosa decisione di scioglierci e chiudere così la meravigliosa avventura della Fossa dei Leoni.
Non è nostra intenzione utilizzare questo comunicato per difenderci dalle accuse mosseci, perchè siamo certi che chi ha avuto l’onore di conoscere o di scontrarsi con la Fossa dei Leoni non puo’ nemmeno immaginare che qualcuno possa essersi reso responsabile di cio che ci viene addebitato.
Per 37 anni tutti i ragazzi che hanno fatto parte della Fossa dei Leoni hanno condiviso con essa i valori e lo spirito dei fondatori, li hanno portati avanti con passione, con dedizione ed una convinzione ineguagliabile, per tutte le generazioni succedutesi e mantenendo tra esse un filo conduttore senza interruzioni di sorta.
Queste sono state le nostre fortune, le nostre forze e le nostre conquiste e tutti noi anche oggi, in un giorno che mai avremmo immaginato, dobbiamo essere felici, orgogliosi e fieri d’ avervi fatto parte, perchè oggi finisce la storia della Fossa dei Leoni, ma rimangono vivi e saldi dentro ciascuno di noi quei valori e quello spirito che sempre ci hanno contraddistinto.
Grazie a tutti.
Fossa dei Leoni”

La notizia è vecchia di una settimana, tuttavia io l’ho scoperta solo ora e quindi solo ora la riporto.
La truppa al completo
* Sangue, violenza, Fossa dei Leoni!

Favola moderna

Parlerò un po’ di calcio.
Mi pare giusto, in fondo, visto che l’ultima volta che ho toccato l’argomento su queste pagine il mio cuore stava sanguinando copiosamente.
Il calcio è bello perchè totalmente diverso dalla vita. Se un anno è pessimo, quello dopo può essere il migliore della storia senza che nulla di particolare accada per modificare la situazione. Ogni volta si ricomincia da capo, tutti alla pari ed ognuno con le sue possibilità di farsi valere. C’è sempre una seconda opportunità, nel calcio. Tutto questo è talmente irreale da sembrare una favola.
Una favola moderna.
E così anche quest’anno eccomi li ai blocchi di partenza, sperando di ottenere il tanto agoniato lieto fine. La trama di quest’anno, però, non mi piace proprio. Sono molto deluso.
Il Milan di inizio stagione è raccapricciante. Realmente raccapricciante.
D’altronde non saremo certo noi a permettere al “Maiale col 32” di vincere qualcosa.
Nota positiva: stasera lo Shalke 04 mi ha fatto divertire parecchio, pur non essendo mai nemmeno lontanamente vicino al controllo del match.
Sicuramente in queste prime pagine di fiaba la compagine tedesca si aggiudica il premio di “Miglior Attrice non Protagonista”.

Pic nic

Ieri ho trascorso interamente la giornata con Ambra. Dopo un mese senza vederla, l’impatto è stato tremendamente piacevole. Si festeggiava quello che lei considera il nostro anniversario (io continuo a contare dal 19 luglio) e come meta si è scelto l’iper romantico parco di Increa. Ha organizzato tutto sapientemente, dalle vettovaglie al vino, rendendo il pomeriggio splendido. Unico neo il fatto che lei abbia perso un orecchino di legno cui si era affezionata in estate. Peccato.
La sera è poi trascorsa tra l’aperitivo al Bar Roma e il visionamento di parecchi video a casa sua, forti della nuova aDSL a 4 mega. Dormire da lei ha concluso questa ventiquattr’ore di piacevolissima convivenza conclusesi solo alle 13.10 di oggi.
Il programma del pomeriggio è invece di sano sport: visita all’euromercato, acquisto del decoder per il digitale terrestre nonchè della scheda “campionato” e installazione del tutto. Facendo due rapidi conti potrò così finalmente saziare la mia fame di calcio visionando un sacco di partite e potendo gufare comodamente dal mio salotto in eventuali scontri tra le rivali dei rossoneri.
Mi attende una stagione calcistica decisamente importante!

Foto del Giorno N°3 – Free your mind
Cliffs of Moher
* Vedere queste immagini dal vivo ed in silenzio ti spalanca le porte della mente, lasciando spazio ad un’autostrada a tre corsie di pensieri che schizzano tutti oltre la velocità consentita.

Il peggiore degli incubi

Alle 13.30 di oggi è approdato in casa Milan Cristian Vieri.
Se c’è un giocatore inguardabile, odioso, arrogante, scarso, fragile fisicamente, incapace tatticamente è “il Maiale col 32”.
Dio mio, non ho proprio le parole per esprimere il concetto. Dopo Istambull pensavo che la stagione non potesse vivere momenti peggiori.
Evidentemente sbagliavo.
Certo, magari poi arriva e fa 40 gol. Magari gioca tutta la stagione e ci fa vincere tutto. Forse in quelle circostanze non potrei fare a meno di gioire di questo acquisto. Mi sentirei comunque sporco.
Tuttavia adesso, convinto che giocherà si e no 10 partite e che darà fastidio per tutto l’anno, sono a dir poco affranto.
Non riesco nemmeno ad esprimere la totalità del mio disappunto. Posso solo chiudere con una certezza: io per quello lì non ci tifo.