Diario dall’isolamento: day 47
Ho finito la 5° stagione di Better Call Saul.
Ora non ho idea di cosa potrei mettermi a vedere. Non ho mezza voglia di iniziare robe nuove, non c’è nulla che mi stuzzichi. Anche l’idea di riguardare qualcosa non è che mi entusiasmi.
Sulla mia lista personale di roba super apprezzata che non ho visto ci sarebbero The Leftovers, The Wire e I Soprano. Con tutte e tre ci ho provato una volta senza superare il pilot. Magari ci riprovo.
Ho finito Baldur’s Gate 2.
L’idea è rigiocare anche Throne of Bahal per portare in fondo il PG. ToB è credo l’unico capitolo della serie che ho giocato solo una volta (se si fa eccezione per il “nuovo” Siege of Dragonspear, che ho giocato solo in questa circostanza). Non ho molta voglia di farmi quest’ultima espansione perchè la ricordo tutto sommato inutile ed è brutto chiudere una storia con un capitolo che oltre ad essere superfluo è pure brutto, però sappiamo tutti che lo giocherò ugualmente.
Se arrivo in fondo con ancora tempo a disposizione, magari mi butto su Commandos.
In compagnia si discute la possibilità di grigliare il 2 Giugno, in famiglia la possibilità di andare al mare. Io ormai non penso più a niente, mi sembra di stare dentro un sogno in cui niente è reale e tutto può succedere.
La verità è che se potessi eliminare ogni preoccupazione semplicemente accettando altri 30, 60 o 100 giorni di isolamento, probabilmente lo farei.