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La situa: il rewatch di True Blood

Se ci conosciamo e abbiamo mai parlato di serie TV, è probabile io ti abbia menzionato True Blood come una tra le mie preferite. Ne parlo spesso, ultimamente, perchè quando è uscita The Boys ho visto tantissime persone impazzirci senza realizzare che, di fatto, si trattasse di una trasposizione piuttosto pedissequa di quanto già visto con, appunto, True Blood.
In pratica parliamo di prodotti che prendono il trend del momento (allora i vampiri, oggi i supereroi), ribaltano in qualche modo la prospettiva con cui questo viene presentato e ne tirano fuori un prodotto forzatamente sopra le righe in tutto, a partire dal modo in cui urla la propria satira.
Per quanto possa sembrare incredibile, ci sono modi eleganti per fare un’operazione del genere, ma è piuttosto complesso. Decisamente più facile scadere nel trash fine a se stesso.
Ecco, Alan Ball con True Blood secondo me è riuscito a camminare per larghissima parte sul ciglio di quel baratro, scivolando il meno possibile e usando il mezzo per criticare i clichè di una certa serialità televisiva dell’epoca, oltre che le storture della società americana.
Rivisto oggi, TB è nel complesso ancora attualissimo sia per forma che per sostanza. Certo, ha mille difetti, ma glieli perdono perchè sono sempre derivati dalla volontà di provare a fare qualcosa di matto.
L’ho finita ieri sera e mi manca già.

Quando faccio questi rewatch, di solito li commento via via su twitter. L’ho fatto anche questa volta, pur essendo ormai evidente l’inutilità di condividere questo tipo di contenuti su quella piattaforma.
Riporto qui sotto i miei commenti. Mi sono preso il mio tempo per riguardare tutte le sette stagioni perchè volevo poterle gustare senza finire schiavo del binge watching. Per ogni stagione ho usato un hashtag diverso, perchè mi andava. Ovviamente, se non avete mai visto la serie, qui sotto è ricolmo di SPOILER.
E’ stato, come sempre, un bel viaggio.

Aprile 24
– Rewatch #TrueBlood? È tempo, sì. #LifeSucks
– Parte più lento di quanto ricordassi, ma ci sta visto che i migliori personaggi (a parte Jason) ancora non sono entrati. Però l’inizio della S1E03 notevole. #LifeSucks
– S1E04 compaiono Pam e Eric (versione Claudiano), ci sono i darkest hour nella colonna sonora e Jason deve farsi drenare il cazzo (2 volte) per risolvere un problema di erezione. Direi che stiamo ingranando. #LifeSucks
– S1E08 la prima stagione è meno brillante di come la ricordassi, vive di momenti di genio fin troppo annacquati. Teniamo cmq botta. #LifeSucks
Maggio 24
– S1E11 la situa procede ancora molto a rilento, ma la creazione di Jessicah è, fino ad ora, il miglior teaser a quello che la serie sarà (almeno per come me la ricordo). Il dramma vero è sapere che non ci libereremo di Tara e sua madre. #LifeSucks
– S1E12 season finale. La forzatissima riproposizione di tutti i cliché delle serie tv dell’epoca (a partire dal cliffanger sistematico), così come l’eccessivo prendersi sul serio di dialoghi e personaggi ad uso ridere ha trovato finalmente equilibrio. Hype per la S2. #LifeSucks
Giugno 24
– È passato il giusto lasso di tempo, si può riprendere il rewatch con la S2. É la stagione della Fellowship of the Sun, il che vuol dire… Sarah Newlin. ❤️ #LoveBites
– S2E04.
“Dio prima o poi punisce sempre il male.”
“Ah sí? E allora perché l’Europa esiste ancora?”
Con questa seconda stagione Alan Ball ha bilanciato l’elemento parodia soap opera e spinto sulla satira si costume. Questo é True Blood, il The Boyz prima di The Boyz. #LoveBites
– S2E08 e S2E09: definisci CAPOLAVORO. #LoveBites
– S2E10. Nella top 3 delle migliori scene di questa meraviglia di serie.

Luglio 24
– Stagione tre. Il cold opening più clamoroso di sempre. Il rewatch non poteva ripartire meglio. #FangBangers
– S3E03. La stagione di Franklin e Russell. Il ritmo, al netto dell’apertura, torna forse un po’ verso la prima stagione però ho talmente tanto hype per quei due personaggi che potrei vedermela tutta d’un fiato. #FangBangers
– S3E07. IL FUCKING MONDO DELLE FATE. Che roba pazzesca una serie che ad ogni passo sposta più in alto l’asticella del delirio. #FangBangers
– S3E09. Miglior. Serie. Di. Sempre. #FangBangers #TheBoyzScansatiProprio

– S3E12: finale perfetto per la stagione perfetta. L’elemento soap rappresentato da Sookie è bilanciato da un turbinio di azione e nonsense tutto intorno. Personaggi tutti in palla, perfino Sam (incredibile), e la promessa di far sparire Tara all’orizzonte. 10/10. #FangBangers
Agosto 24
– Ripartiamo con la S4E01 e i primi 10′ di “cosa cazzo sto guardando???”. #MicrowaveFingers
– (E al minuto 24 infranto il sogno di non rivedere mai più Tara.) #MicrowaveFingers
– S4E03. Mi ricordo questa stagione come piuttosto noiosetta, ma Dumb Eric mi fa decollare. #MicrowaveFingers
– S4E07. Ad una certa Vampire Bill ricapitola quello che sta succedendo e Jessicuh lo guarda con la faccia di qualsiasi spettatore: “Maccosa cazzo?”. Stacco e Sookie e Eric, che stavano scopando nel mezzo del bosco, arrivano a casa SCOPANDO. #MicrowaveFingers
– La quarta stagione è effettivamente in calo rispetto alle due precedenti, ma in S4E11 c’è LA SCENA. #MicrowaveFingers

– Finita anche la 4°, che chiude con l’ennesima (falsa) promessa di toglierci Tara dal cazzo. Tanto fumo, poco arrosto e storyline di contorno tutte grossomodo superflue, dai lupi a Tommy per non parlare del fantasma del bambolotto. Peccato solo per Jesus. #MicrowavesFingers
Settembre 24
– “Trasformala”
“Sono l’unica ad aver notato che le manca mezza testa?”
“Deve vivere”
“Anche lo facessi, non posso garantirvi domani non si risvegli da sotto terra completamente ritardata…”
S5E01. Si ricomincia. ❤️ #GodHatesFangs
– S5E03. Se Tara era la piaga di questa serie, Tara Vampira è l’infezione che ne amplifica il dolore.
Fortuna che c’è Pam. #GodHatesFangs
– “Non c’è nessuna Lilith! Siete fottutamente peggio degli umani! Tanto varrebbe pregare leprecauni, unicorni o quelle cazzo di Kardashan”. S5E06 e bentornato Russell Edgington. ❤️ #GodHatesFangs
– In aereo ho chiuso il rewatch della stagione 5, l’ultima di Alan Ball e (imho) la migliore di tutte.
Perfetta in tutto: bilanciata, mattissima, con tutti i personaggi in palla (pure Tara, grazie a Pam) e livelli di satira sublimi. Capolavoro. #GodHatesFangs
– Tweet dedicato alla questione Russell. Miglior villain della serie riesumato e cresciuto episodio dopo episodio per poi risolverlo nel cold opening del season finale in una maniera che più anticlimatica non si poteva. Una cosa geniale. #GodHatesFangs
Ottobre 24
– In viaggio ho ripreso il rewatch iniziando la S6, che a memoria soffriva il calo dovuto all’addio di Alan Ball. Primi tre episodi effettivamente un po’ smorzati in termini di efficacia della satira. Restano ovviamente i nonsense. Quelli sempre top. #Billith
– S6E05 la godibilitá non è male, ricordavo peggio, anche se la qualità di scrittura effettivamente è scesa. Detto questo, la sequenza sulle origini di Warlow che sembra girata da René Ferretti, fotografata da Duccio Patané e interpretata da Stanis la Rochelle è magica. #Billith
– S6E06. Epatite V. E con questa sanciamo definitivamente che The Boyz non ha un’idea che non fosse già passata da qui. #Billith #TheBoyzPrimaDiTheBoyz
– S6E08 per la prima volta la seconda metà di stagione è più floscia della prima metà. La chiusura di Terry, ottima come idea, completamente buttata via; Sam & Alcide nulla cosmico; pure coi vampiri ci si annoia. C’è praticamente solo Sookie che si lagna. #Billith
– (No scusate, c’è anche Sarah Newlin. Evviva Sarah Newlin.) #Billith
– S6E09: una roba continua a funzionare ed è l’uso meta dei vari PG. Epica la nonna che commenta il funerale di Terry come farebbe lo spettatore o il WTF che ogni personaggio esterna quando viene messo in pari su quel che è successo ad altri. #Billith
– E con la S6E10 chiudiamo anche questa penultima stagione, devo dire anche in maniera accettabile.
Ai tempi sulla scena di Eric avevo bestemmiato. Pausetta e poi vai di (gran) finale. #Billith
Novembre 24
– Ultima trasferta dell’anno, direi che possiamo chiudere il rewatch. S7E01 e nel cold opening muore, finalmente, DEFINITIVAMENTE, Tara? Non ricordo, ma se è così stagione già promossa. #TrueEnd
– S7E02. Vedere True Blood nel giorno di queste presidenziali apocalittiche mi sta portando a ridimensionare molto la questione.
“Ho visto Sam trasformarsi IN UN ORSO prima che fosse sindaco!”
“E hai votato comunque per lui?”
“CERTO.”
“Ma… perché?”
“E che ne so.”
#TrueEnd
– Vedere quest’ultima stagione è come vedere Ronaldinho nelle partite del cuore. Non è più LUI, ma i colpi ci sono ancora e quando ne piazza uno l’esultanza è d’obbligo. #TrueEnd
– S7E5 midseason finale. Volendo riassumere: un po’ di somme tirate troppo in fretta (Alcide), la tortura del ritorno della madre di Tara (unico personaggio peggio di Tara), troppa Sookie che si lagna e troppo poco Eric Team. Però manco sta tragedia che ricordavo. #TrueEnd
– S7E08: siamo in dirittura d’arrivo. Bello il ritorno di Hoyt a chiudere il cerchio teen drama con Jessica, meno bella ma volesse iddio definitiva la chiusura del filone Tara&LettyMay. Ora datemi 2 episodi di Eric vs. la Yakuza e ci congediamo in bellezza. #TrueEnd
– Ed eccoci arrivati alla fine di questo rewatch. È stata una bella corsa, goduta forse anche più della prima volta, finale compreso.
True Blood, per me, è la miglior serie di sempre. Questa scena, per me, il suo apice. #TrueEnd

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