Diario dall’isolamento: day 40
QUARANTENA
/qua·ran·tè·na/
sostantivo femminile
1. Periodo di quaranta giorni; in antico, digiuno di quaranta giorni.
2. In origine, segregazione di quaranta giorni prescritta per malati affetti da malattie contagiose; in seguito, isolamento, segregazione di persone o animali per motivi sanitari, indipendentemente dal numero dei giorni.
“una q. di quindici”
FIG.
Condizione di isolamento, di esclusione da un gruppo.
Attesa, sospensione per cautela: mettere una notizia in q., attenderne conferma.
Origine
Forma veneta per quarantina • sec. XIV.
QUARESIMA
/qua·ré·ṣi·ma/
sostantivo femminile
Nella liturgia cattolica, periodo di penitenza di quaranta giorni in preparazione della Pasqua, dal mercoledì delle Ceneri al Sabato Santo.
Fare la quaresima, osservare il precetto dell’astinenza e del digiuno.
Rompere la quaresima, trasgredire al precetto.
Predicare la quaresima, tenere un ciclo di prediche durante il periodo quaresimale.
FIG.
Espressioni del linguaggio familiare per sottolineare noiose lungaggini (una cosa lunga come la q.), indisponente lentezza nel far qualcosa (tira via! sei più lungo di una q.), altezza associata a vistosa magrezza (pare una q.), desolante penuria di mezzi (in casa mia è sempre q.).
Origine
Lat. cristiano quadr(ag)esĭma nel sign. di ‘quarantesimo giorno (prima di Pasqua)’, femm. sost. di quadragesĭmus ‘quarantesimo’ • sec. XIII.