Questa mattina AleBu mi ha girato l’annuncio per una posizione di lavoro molto particolare. Me l’ha introdotta così:
sei pronto a dirmi grazie?
che ti cambio la vita?
basta con sta storia della farmaceutica
è ora di lavorare con le tue vere passioni
Convincente, come approccio.
Così ho aperto il link che mi ha girato e, sorpresa delle sorprese, non stava scherzando. Mi si è infatti aperta la pagina LinkedIn di una posizione come Brand Manager per Wizards of the Coast, ovvero l’azienda che commercializza D&D.
Ora, diciamocelo, io non sono propriamente un brand manager (neanche impropriamente), sono entrato nel magico mondo del marketing dalla porta di servizio e me ne occupo in un mercato molto specifico e legato alla mia reale formazione, che è scientifica. E’ però vero che negli ultimi sette anni mi sono occupato di marketing e branding per la filiale italiana di una multinazionale americana, gestendo tutti gli aspetti della comunicazione digitale dell’azienda sul territorio italiano e cercando di far arrivare il messaggio e i valori che caratterizzano la mia azienda e sui quali si poggiano i prodotti che vendiamo. Nient’altro che branding, quindi.
Di norma quando leggo di posizioni aperte nel mio settore e relative al marketing, penso sempre di non essere preparato a sufficienza. Credo di essere bravino in quel che faccio, ma ho imparato sul campo dinamiche di marketing dentro la mia azienda e potrebbero non essere lo standard in altri contesti. Questo, in assenza di preparazione teorica, per me è sempre un bel freno a credere di poter fare bene anche altrove.
Recentemente però ho avuto una bella esperienza di selezione per una posizione molto stimolante, a cui alla fine ho rinunciato perchè in questo momento di profonda instabilità familiare poter lavorare in un’azienda in cui so muovermi, che mi stima e che mi garantisce il supporto e la flessibilità di cui ho attualmente bisogno è vitale, ma ciò nonostante è stata una bella iniezione di fiducia nelle mie capacità.
Un po’ perchè sto bene dove sono, un po’ per la mia insicurezza infatti non applico quasi mai a posizioni che trovo online, ma mi capita di accettare colloqui quando vengo contattato perchè trovo sia sempre interessante valutare il proprio mercato, avendo la fortuna di poterlo fare, ma non sono uno che si propone.
Perchè sono partito per ‘sto pistolotto?
Ah sì, perchè senza questa recente mini pera di self-confidence probabilmente vedendo quella posizione non avrei mai pensato di poter essere un candidato papabile e invece per una volta ho pensato “Perchè no? Potrei essere la persona giusta!” e così ho applicato sul serio.
Essere la persona giusta però non implica affatto essere la persona che stanno cercando e, nel mio caso, sono ragionevolmente sicuro di essere molto lontano dal profilo che si aspettano di selezionare, così ho deciso di scrivere una cover letter che fosse meno convenzionale, ma che magari potesse differenziarsi dalle altre portandoli a valutare la possibilità di approfondire il mio profilo non unicamente in base alle competenze.
Siccome non sono Montemagno e questa non è (ancora?) una success story su quanto sia smart nel vendermi, magari pescata col lanternino da una casistica fatta quasi esclusivamente di approcci analoghi falliti malamente, non è per nulla detto che questa mia strategia paghi, nè che quel che ho scritto sia il modo migliore di portare a termine quella stessa strategia, però questo è quel che ho scritto nella mia presentazione:
Dear Hasbro and Wizards of the Coast
I know I’m probably the last person you would imagine applying for this position, but when I saw it on LinkedIn I couldn’t resist to give it a try.
I’m a 39 years old biotechnologist that works in marketing since seven years, for a big corporation involved in life science. In the Italian branch of the company I take care of digital marketing&branding, working with a team to position our products on the market and communicate our values to scientists. So, I’m kind of used to talk with nerds, and I’m a nerd too.
These are the two strongest competences I could offer to you in addition to my 25 years dedication to Dungeons and Dragons.
I love my current job, but this opportunity is something I would have felt guilty not applying for.
Thanks for your attention and eventual consideration.
Best regards.
Giuseppe Mancuso, PhD
Non credo mi chiameranno, onestamente, e anche nel caso succedesse non credo pagherebbero quanto serve per farmi cambiare, ma devo ammettere che se dovesse mai succedere sarei davvero tentato.