Si fa un gran parlare di come all’estero la gente veda l’Italia. Ci sono le prime pagine dei quotidiani, le rivelazioni di Wikileaks, ma è tutta roba “astratta”, distante, politica. Per avere una reale idea di quel che pensano all’estero del nostro paese non c’è altro modo che andare all’estero ed ascoltare cosa la gente dice.
Sta sera sono andato ad una festa ed ho avuto due esempi in merito.
Il primo è abbastanza folkloristico: due ragazzi, ignari della presenza di italiani in sala, chiacchieravano del carnevale. Uno di loro avrebbe fatto Berlusconi, l’altro la troia. Risate generali. Nulla di eclatante.
Il secondo invece mi ha decisamente colpito e, non lo nego, amareggiato.
Tim, canadese: “Ho visto le foto di Ruby. Posso capire Berlusconi, non dimostra certo 17 anni.”
Manq: “Il punto infatti secondo me non è quello, ma che il Presidente del Consiglio si faccia estorcere denaro da ragazze in cambio di silenzio sulla sua condotta morale.”
Tim: “Questo infatti mi è sembrato strano. Pensavo l’avrebbe fatta semplicemente ammazzare.“
Ecco come ci vedono.
Parafraso un dialogo in argomento, era 1 anno e mezzo fa per cui nn ricordo esattamente le parole, grossomodo il senso è quello.
Ronan, irlandese:”ah sei italiana, berlusconi, che figo, si fa le ragazzine, piace alle giovani, è un figo”
io:”ma è il nostro presidente del consiglio”
Ronan:”…(silenzio)..bhè sì è vero..”
e non dice più nulla
“Pensavo l’avrebbe fatta semplicemente ammazzare.“
minchia.
Figa, va che son rimasto malissimo.
Ci vedono davvero come un regime, non è uno scherzo.
me la stai servendo un po’ sul piatto d’argento… se ci vedono cosi’ è perche’ rompete il cazzo da 20 anni gridando “al lupo, al lupo”. E mo’ che il lupo comincia ad esserci davvero l’opinione pubblica (Italiana) non ci crede piu’.
Non fraintendermi, non dico che bisognasse stare zitti, pero’ i toni sono stati sbagliati. Col senno di poi si è fatto il suo gioco, visto che puo’ contare su di un popolo ignorante e facilmente condizionabile.
Eh certo, la colpa è di chi sottolineava la presenza del problema, non di chi l’ha creato. Come discorso fila.
Non facciamo i finti tonti, Berlusconi è un problema da 17 anni. Sono 17 anni che usa lo stato a suo piacimento, per fare leggi che facciano comodo a lui ed alle sue imprese. Sono 17 anni che monopolizza l’informazione ad ampio spettro, ovvero la TV. Sono 17 anni che parla alla nazione come un Fidel o un Chavez qualsiasi.
Sono 17 anni che all’estero lo trovano rivoltante. Sono 17 anni che vanta amicizie con i più spregevoli leader del pianeta, con picchi di saggezza tipo “Bravo Putin a gestire la questione Cecenia”.
Putin ha fatto del genocidio il suo fiore all’occhiello, Gaddafi giusto ieri ha sparato razzi sulla folla manifestante facendo 300 morti. Questi per il mondo sono gli amici di Berlusconi perchè LUI va in giro a dire così.
Però sì, hai ragione, più ci penso e più penso davvero che in Canada si siano fatti un’idea sbagliata perchè legono Repubblica o l’Unità.