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Il simbolo perduto

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Dalle crociate all’inquisizione, fino alla politica americana, il nome di Gesù era stato strumentalizzato per lotte di potere di ogni tipo. Fin dall’inizio dei tempi, gli ignoranti avevano sempre fatto la voce grossa, trascinando le masse ingenue e piegandole alla propria volontà. Difendevano i desideri terreni citando Scritture che non capivano, andavano fieri della loro intolleranza. A poco a poco, l’umanità era riuscita a erodere completamente tutta la bellezza che avvolgeva la figura di Gesù.
[…]

NdM: sia chiaro, sto libro è una cagata.

6 commenti su “Il simbolo perduto”

  1. Potrebbero stampare il tuo commento sulla fascetta che mettono sul libro dopo il milione di copie stampate.
    Tanto la gente lo sa già e lo compra lo stesso… così sarebbe originale, quanto meno.

  2. Hai ragione. E parli con uno di quelli che, pur conscio, li legge ugualmente.
    Ad essere onesti alcuni suoi libri io li ho apprezzati. Secondo me la verità del ghiaccio è un bel libro e anche il codice da vinci l’ho letto volentieri.
    Qui invece siamo a livelli veramente infimi. Resta solo la sua innegabile capacità di portarti avanti nella lettura che, se un domani verrà messa in funzione di una trama come si deve, potrebbe originare ad un ottimo prodotto. Io continuo a sperarci. :P

  3. Beh che ne facessero un film era scontato.
    Anzi, a mio avviso a differenza dei primi due questo libro è stato scritto appositamente per diventare un film, su commissione. Probabilmente questa cosa ha contribuito allo sfacelo. Cmq devo ancora finirlo, anche se temo possa solo peggiorare…

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