E’ un po’ di tempo che non uso questo diario per lamentarmi della mia vita.
Ad essere onesti, è un po’ di tempo che non lo faccio perchè non ne ho sentito la necessità.
Oggi però, rientrato dal lavoro, sento il bisogno di lagnarmi un po’.
Sono stanco.
Fisicamente sono veramente a tocchi e mentalmente non vado molto lontano dal crollo.
E’ un periodo in cui soffro il lavoro in maniera particolare.
Il problema è che non credo di riuscire a gestire tutto quello che devo fare. Troppe questioni aperte, troppi progetti, troppe cose da fare, da gestire e su cui riflettere. Il mio è un lavoro su cui è importantissimo pensare a ciò che si sta facendo. Gli esperimenti vanno pensati, eseguiti, ma soprattutto valutati. Per fare tutto questo servono calma, lucidità e possibilità di focalizzare l’attenzione su ciò che si sta facendo.
Oggi io questo non riesco più a farlo, salto come una rana da un progetto ad un altro, da un esperimento ad un altro, senza riuscire a soffermarmi su quel che sto facendo e questo è pericoloso nonchè dannoso per chi fa un mestiere come il mio.
Forse avrei bisogno di un aiuto.
Forse dovrei parlare col mio capo.
Interni e stagisti possono aiutare in questi casi, no?
Dovresti cominciare a ritirarti nella tua attività di supervisore e fare solo pianificazione/disegno esperimenti/analisi e scrivere.
Prima o poi va fatto.
Tanto avrai tempo di rimetterti a lavorare quando migrerai, no?
Con questo post mi hai conquistato! :)
Bravo Manq con l’accento sulla ù! :)
è troppo lungo spiegarti perche’…… fidati e sappi che hai guadagnato qualche altro punto della mia stima! :D
Salutissimi
Adesso a quanti punti sono? 3 su 1000?
:P
sembra la domanda della ragazzina della Sip… sai quella “ma mi ami? ma quanto mi ami?”
:)
mi rifiuto di risponderti, almeno fino a quando non giochiamo la prossima volta a “obbligo o verità”.
io porto la chitarra.
baci ;)
:D