Come sempre i concerti migliori sono quelli dove mi ritrovo ad andare da solo, lottando contro la pigrizia e la voglia di starmene a casa e non farmi lo sbattimento.
Quando mi trovo in questa situazione, di solito, poi assisto ad uno show esaltante.
Anche ieri sera è stato lo stesso.
All-American Rejects live @ Musicdrome di Milano.
Ci sono andato perchè li avevo visti anni fa in un festival e mi erano piaciuti parecchio. Tolto l’ultimo disco, conoscevo tre pezzi.
Non starò a dilungarmi molto, il concetto è che son stati bravi e mi son piaciuti un sacco. Il locale era pieno, cosa che non mi aspettavo, e sono riusciti a far ballare e cantare tutti, spaziando da pezzi più “rockeggianti” a ballatone acustiche a veri e propri pezzi dance come il singolo dell’ultimo album “Gives you Hell”, per quel che mi riguarda già tormentone.
Sul posto ho anche comprato una maglietta degli Airway, gruppo spalla che non ho nemmeno sentito.
Era una “S”.
Mi andava.
Dovevo comprarla.
Ora basterà non lavarla mai più.
Tornando al concerto mi va solo di precisare che il frontman degli AAR, da solo, vale il prezzo del biglietto. Veramente bravo a tirare in mezzo la gente (e non solo le ragazzine su cui ha facile presa).
Figo, insomma.