Pasquetta da me è tradizione farla con gli amici. Prenotiamo uno di quei posti scrondi da settecento portate per 20 euro a testa e ci ritroviamo tutti insieme per una mega mangiata. Da quando ci sono i bambini facciamo tavolate da quaranta coperti come ridere, per mangiare male e stare tutti insieme.
Oggi ci siamo ritrovati su Zoom per provare a tener fede alla tradizione.
Ho spadellato tutta mattina perché Paola ci ha svegliati con dei croissant home made da pasticceria e quindi sentivo la competizione. Mi sono giocato uno spaghetto con ragù di triglie seguito da un’orata al bbq e devo dire che non ho sfigurato.
Insieme, anche se a distanza, abbiamo riso, bevuto e ci siamo tenuti compagnia. Alla fine siamo tutti sulla stessa barca, più o meno.
Domani si torna al lavoro e non ho davvero un cazzo di voglia.