Oggi molto bene.
Ci voleva una giornata positiva prima di riprendere col lavoro e così è stato. Questa mattina c’era il sole, quindi ho montato i seggiolini sulla bici e sono partito con entrambi i figli. Ho pedalato fino a che le gambe hanno tenuto e non lo dico per retorica, ma proprio perché a pochi km da casa sentivo di non farcela più.
La fortuna di vivere dove vivo io sono le campagne, la possibilità di girare su strade dove non trovi nessuno neanche in periodi standard, figuriamoci oggi.
Mettere un attimo il muso fuori era vitale per tutti e, sembrerà pazzesco, ma ha fatto benissimo anche all’umore dei piccoli che poi hanno tenuto botta tutto il giorno.
Il mio svago però oggi è proseguito anche nel pomeriggio, sia quando sono andato a fare la spesa in un ipermercato realmente deserto (mia l’unica macchina nel parcheggio, una roba da film), sia quando ci siamo ritrovati con gli amici per un aperitivo in chat. Nove famiglie tutte davanti allo schermo per passare insieme un’oretta e, di nuovo, respirare. Su cosa significhino i social in questo momento ha scritto una cosa bella Francesco nella mailing di Bastonate Per Posta, inutile riprendere il concetto peggio di come ha fatto lui.
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Oggi sono stato bene, serve un pezzo da stare bene.