Non lo faccio per darmi un tono.
Non lo faccio perchè la gente cerchi di tirarmi su.
Semplicemente, se mi si richiede un parere sull’esistenza, questo non sarà mai troppo roseo.
Non mi piace il mondo in cui vivo.
Per niente.
Ogni giorno di più mi rendo conto di come la gran parte delle persone faccia da contorno, da comparsa in un copione scritto da pochi per gli interessi di pochi.
La gente come me passa una vita ad alimentare un sistema che disprezza dal profondo senza potersene distaccare, dipendente da qualcosa che vorrebbe veder finire e che allo stesso momento gli garantisce di mantenere quel tenore di vita agiato di cui non può fare a meno.
Questa cosa secondo me logora fino a che si ammette di essere impotenti e si accetta passivamente quanto orchestrato dall’alto pur di non rinunciare a quello che per noi è il minimo indispensabile, ma che sul dizionario si trova sotto la voce “lusso”.
Stando a cavallo tra la consapevolezza e la rassegnazione si vive piuttosto male.
E’ difficile contestare il sistema economico mondiale se non si è capaci di rinunciare ad internet, alla macchina col serbatoio sempre pieno, alle vacanze, a soddisfare qualunqe tipo di capriccio e all’aria condizionata.
Per questo bestemmio ogni qual volta che vedo la classe dirigente calpestare i più essenziali diritti umani, tuttavia non ho mai la lucidità di chiedermi come vivrei se non agesse come agisce, priva del minimo scrupolo.
Come tutti quindi, mi rivesto di ipocrisia e vivo pornto a sparlare del sistema che mi permette di vivere nell’agio da cui dipendo.
Un’immagine da volta stomaco, ma che sfido chiunque a contestare.
Il mondo fa schifo, di questo sono sicuro, e sono anche sicuro di supportare certe posizioni spinto unicamente dalla mia morale e non dalla consapevolezza di poterlo fare in virtù di privilegiato.
Tuttavia se faticassi a mangiare, probabilmente sarei meno idealista e la vita mi starebbe molto meno stretta.
Sono convinto che per mantenere l’euro forte sia necessario avvallare la politica omicida e immorale dello stato di Israele, so che non osteggiare il governo di Gerusalemme deve portare un qualche tipo di beneficio per noi europei, però non ho paura di passare per antisemita dicendo che è vergognoso come lo stato dalla stella a sei punte gestisce le questioni internazionali.
Tra l’altro è buffo vedere come si possa venir facilmente tacciati di razzismo se si osteggia Israele, mentre non sia assolutamente un problema accanirsi su palestinesi, libanesi e quant’altro. Anzi, l’insulto ai mussulmani terroristi ultimamente è quasi tutelato.
In uno scenario in cui due popoli ignoranti si muovono guerra in nome di entità fittizie, prendere le parti giuste diventa essenziale per restare tra i paesi del mondo che contano.
Via libera quindi a chi fa il mio bene calpestando le mie idee?
Questo e quanto vogliono che inizi a fare.
Questo è il segno della maturità, che a quato pare coincide con il riconoscere l’irrinunciabilità ai propri agi anche in virtù di comportamenti totalmente immorali.
Io non sono maturo.
A differenza di anni fa però colgo questa incongruenza di fondo e ne sparlo, conscio di non potervi porre fine.
Non mi fa stare meglio, non mi permette di vivere felice e spensierato questa realtà, ma almeno mi fa ancora sentire vivo.
Credo che sentirsi vivi sia riconoscere quanto la vita faccia schifo.
Persa questa capacità si è forse più felici, ma sicuramente meno consci di quello che è stare al mondo.
Probabilmente presto o tardi anche io perderò la capacità di rendermi conto delle cose e forse tornerò a trovare del buono in questa esistenza.
Questa pagina però resterà qui a ricordarmi come una volta, per quanto triste, depresso e amareggiato, fossi totalmente cosciente della dubbia esperienza che si chiama vita.
due errori:
-non libici ma libanesi
-israele è uno STATO guerrafondaio, il libano no, ma sono alcuni gruppi guerrafondai, che non centrano nulla con la politica libanese…
il mondo fa schifo: è palese!
La situazione di quei territori è un gran casino. Prima che alle questioni nternazionali, il mio pensiero va alle vittime di entrambe le parti, che spesso non c’entrano niente…
Il mondo fa schifo anche perchè del mondo noi vediamo (o ci ganno vedere) solo ciò che fa schifo. Ma di realtà che danno speranza e ottimismo ce n’è un sacco, persino in palestina, e spero di riuscire ad andarci per vederle. Li (come qui) l’unico modo per vedere cosa c’è di buono è muoversi di persona e andare a conoscere; I normali mezzi di informazione non ce li faranno vedere mai.
Se sei consapevole che hai un pensiero e ci “rinunci” per delle comodità ci credo che stai male! Chiediti cosa viene prima e comportati di conseguenza. Non è facile ma è necessario.
stavo aspettando il tuo ottimismo robi…
cmq hai assolutamente ragione sulle vittime: persone non solo innocenti, ma che èproprio non c’entrano nulla coi giochi di potere internazionali…e chi invece ne è coinvolto vive tranquillo…
Correggo subito su la dizione libici, è dovuta all’orario tardo in cui ho scritto.
Per il resto secondo me Robi hai dato sfogo all’ennesima frase fatta.
Puoi dirmi quello che vuoi, ma non credo che faresti la fame contento una volta che lo stato in cui vivi decidesse di tirarsi fuori dalle nefandezze mondiali.
Tempo una settimana che non riesci a mantenerti per vivere saresti come tutti pronto a recriminare.
Dall’alto di chi ha tutto è facile giudicare e disprezzare, purtoppo siamo dipendenti da questo schifo.
far parte di un sistema pur criticandolo non è indice di ipocrisia, ma di maturità, date due condizioni: che sia impossibile combatterlo da fuori, e che si agisca pur nel limite delle proprie possibilità.
tirarsi fuori dal sistema e non ostacolarlo è peggio che mai. disprezzo il comportamento della svizzera, che ignora il fatto che il resto del mondo vive al di sotto dei suoi standard, e apprezzo che il nostro governo abbia preso una posizione (più o meno condivisibile) su questa questione, cioè si sia preso responsabilità che di per sè potrebbe anche trascurare
ed è verissimo che i media ci comunicano quasi solo gli aspetti negativi in cui viviamo, semplicemente perchè “fanno più notizia”.
due cose:
-hai scritto libicanes, saic he ci tengo alla dicitura corretta!!!
-la tua dieta è iposodica…
cmq avendo “amici” libanesi questa cosa ogni giorno che va avanti mi fa stare sempre peggio(penso anche se non li avessi) quindi io mi sento antisemita e voglio essere giudicata tale, perchè gli israeliani sono da eliminare coi loro amici americani…
Si è vero, alla fine ne siamo tutti dipendenti, io compreso.
Se si tratta di mangiare è ovvio, io mi riferivo alle “comodità” di cui parlavi nel post. Se si riuscisse davvero a vivere in modo sobrio si starebbe meglio sotto tutti gli aspetti, o almeno chi conosco che ci riesce, mi sembra che stia meglio della media.
Premettendo che di politica internazionale non so una chiavica, mi permetto di porre un paio di quesiti (spero non troppo stupidi).
Secondo voi i Palestinesi non sono amici degli Americani?
Gli US vendono F-16 (e non solo) ad Isrlaele. Non stiamo parlando di camion IVECO. Sapete quanto costa un F-16 fighter? Diciamo che se ne stanno vendendo ora al Pakistan 36, insieme a munizioni, servizi logistici e cazzate varie, per un totale di $3 000 000 000. Non male.
Ma perchè Israele continua a pagare per un conflitto a cui forse avrebbe potuto porre fine tempo fa? -in una maniera o nell’altra.
Però poi leggo che alcuni modelli F-16 possono essere costruiti sotto licenza in Israele.
E rimango dubbioso.
Infine ricordo gli aerei che gli US hanno donato loro quando gli Israeliani hanno dato una mano contro l’Iraq, e non capisco chi ci ha guadagnato con quel regalo.
Per quanto mi riguarda, io non riesco a districare le situazioni della mia vita, figuriamoci quelle internazionali.
Mi sento molto ignorante, però vorrei dire un’ultima cosa.
Prendere di mira edifici civili credo sia una violazione alla Convenzione di Ginevra. Quindi, per favore, basta prenderci/si per il Qlo.
Guardare un po’ più nel piccolo, guardare un po’ più le piccole cose, si curamente belle, che ti circondano?
E’ chiaro che se la prendi così a largo raggio ti vengono fuori solo le cose brutte, ma perchè conosci solo le cose brutte, i giornali e le televisioni non raccontano le cose belle…
Poi il mondo non sta andando bene per niente, ma rovinarsi la giornata per questo non mi sembra bello.
esatto luca se leggi il mio blog vedrai che la penso come te!!!!La politica facciamola fare a che lo fa di mestiere!!!
Definire la politica del Libano estranea a quella Hezbollah dimostra una volta di piu’ quanto in Italia l’istruzione sia un optional non concesso dalla scuola di stampo comunista.
E allora spazio alla demagogia e al populismo!
POOOOOOOVERI libanesi… POOOOOOOVERI palestinesi…
Israele! Via! in castigo! Cattivo Ebreo che non sei altro! Loro con le fionde e tu con i carri armati!
Questa è la vera omologazione del “sistema”!
Sput!
“bri” immagino stia per “brigatista”….
bri fra essere antisemita e odiare israele c’è un certa differenza. l’antisemitismo si riferisce, appunto, ai popoli semiti.
gli ebrei ne sono uno, ma se non sbaglio anche i palestinesi sono semiti, quindi a essere antisemita non vai da nessuna parte ;)
fatto sta che i civili li devi lasciare fuori da qualsiasi conflitto, sennò ti metti al livello dei terroristi. cosa che israele fa, ha fatto e sicuramente continuerà a fare con buona pace degli stati uniti.
Oh mio Dio…
Non posso credere che la reincarnazione del Benito nazionale abbia deciso di onorare il mio diario con la sua presenza.
Sono emozionato. :)
Come va, metallozzo schifoso?
Noto con piacere che la tua verve politica non ha subito mutamenti, tantomeno quella sarcastica (bri per brigatista mi ha spaccato :)). Tuttavia, come ai vecchi tempi, fatichi a relazionarti con la realta’ delle cose. Se avessi letto per intero il mio discorso, senza lasciarti dominare dalla voglia di olio di ricino, avresti inteso benissimo che ritengo la questione palestinese come “guerra tra ignoranti”. Questo da entrambe le parti, perche’ entrambe le parti si macchiano quotidianamente di atti terroristici. Dire quindi che Israele si stia “difendendo” e’ una porcata che da una personcina di spessore quale sei non mi aspetto. Se in tutto questo poi vogliamo inserire i fottuti Yankees, beh, non fanno che aggravare la situazione di continuo immischiandosi in questioni religiose e politiche a cui non sono interessati per salvaguardare il loro immenso dominio mondiale.
Per questo motvo, nella hit parade dell’odio saranno sempre primi con innumerevoli lunghezze sui secondi.
Stai tranquillo, qui parlare di politica e’ lecito, quindi attendo risposta.
Bacini, altro che “sput”…
Ma infatti il tuo discorso, turandomi il naso, sono anche riuscito a mandarlo giu’.
E’ la sessantottina degli anni duemila che mi fa incazzare.
Comunque sono muto spettatore… basta che non mi tocchiate gli Israeliani…
Manowar
“perchè adesso è notte, ma poi verrà giorno.”