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Spiegazione

Viste le numerose richieste di spiegazione riguardanti il post precedente mi sembra corretto fornirle in via ufficiale.
Il pensiero del compianto Giorgio Gaber cui facevo riferimento è “Io non mi sento Italiano”, frase che indubbiamente esprime quanto ho provato leggendo il citato articolo. Se l’Italia è questo, un paese che non ha nulla di meglio a cui pensare che stupide e puerili recriminazioni, e lo è per certo, io non mi sento di farne parte. Dirò di più, io mi sento superiore. Questa mia affermazione è piuttosto pericolosa e me ne rendo conto anche ora che, dopo averci meditato sopra, mi sono deciso a scriverla.
L’uguaglianza è illusione.
Gli uomini, grazie al cielo, non sono tutti uguali.
Se è vero che “l’italiano medio” sguazza in queste notizie al limite del gossip, apprezzando la politica solo se fonte di zuffe tra “vip”, io non mi sento tale e mi infastidisce anche solo pensare di poter essere considerato uguale a persone del genere.
Io non sono uguale a Calderoli.
Io non sono uguale a Franca Ciampi.
Io non sono uguale a coloro che reputano interessante questa notizia.
Io sono diverso.
L’arroganza che mi prende quando faccio questo tipo di riflessioni è ai limiti del patologico. Mi ritrovo in un lampo a giudicarmi migliore degli altri in un processo che, propagandosi a macchia d’olio, investe una moltitudine di individui. La pericolosità intrinseca a ragionamenti di questo tipo è lampante e contraddistingue non solo quest’ambito del mio pensiero.
A volte mi sorprendo a riflettere e tessere le lodi dell’ignoranza come unica portatrice di felicità, oppure dell’ipotetica “dittatura giusta”, in un mix da cineteca tra Neo e Anakin Skywalker.
Chi mai avrebbe bisogno della pillola rossa se ignorasse l’esistenza di Matrix?
Chi mai potrebbe non approvare la follia delle riflessioni sulla dittatura che il non ancora Darth Vader snocciola in Episodio II?
Mi trovo in difficoltà se penso a queste cose che reputo essere i punti chiave della debolezza dell’uomo.
Probabilmente sono solo un pazzo come ce ne sono stati tanti, che come tutti i pazzi si crede l’unico sano.
Fortunatamente però capita che qualcuno mi faccia capire i miei limiti e mi permetta di comprendere come, per certi versi, io sia peggio di molti miei simili.
Quando questo accade, l’autocoscienza diventa dura da sopportare ed il mio carattere si tempra.
In una parola: cresco.
Chiudo questo delirio personale e probabilmente incomprensibile con l’ultima foto del mio capodanno.

Foto n°5 – Lo scopone
As bass fa mass!
* indubbiamente gioco della vacanza.

6 commenti su “Spiegazione”

  1. Gli uomini non sono tutti uguali! Lo sono se si parla di dignità e diritti, ma ogni uomo è unico e ha il suo posto nel mondo, che non può essere uguale al posto di qualcun altro. ed è anche questo che rende bello il mondo. la disputa del post precedente mi fa intristisce ma non mi indigna più di tanto, perchè non è un paese intero che perde tempo in puerili recriminazioni, sono due persone. non sono solo queli che finiscono in televisione e sui giornali a far vedere al mondo cos’è l’italia e cosa sono gli italiani, siamo anche noi poveri sconosciuti! i 50.000 giovani che sono venuti qui, e in particolare i 4 che avevo in casa io, sono partiti con un idea di “Italiano medio” ben diversa da quella che si vede sui giornali o dalla de filippi, e questo grazie a dei poveri sconosciuti come me che li hanno accolti. Loro potranno vedere 1000 dispute stupide come quella citata, ma sapranno che quelle due persone non rappresentano un intero paese perchè hanno conosciuto direttamente degli italiani diversi. entrare in relazione è più forte che leggere un articolo, e allora facciamolo! un ultima cosa: finchè il rispetto per gli altri non viene meno, voler essere diversi non vuol dire ritenersi migliori, vuol dire voler essere liberi

  2. allora, nn ho ancora letto nulla, ma vorrei commentare il campionato di scopone tenutosi a capodanno!!!
    4 squadre, 3 maschili e 1 femminile, 3 partite e la bella: le donne hanno vinto le tre partite!!!
    la bella è stata persa per colpa di una dose eccessiva di gin: la bottiglia!!!
    E donne erano: io e la cla!!!grandiose!!!

  3. primo come si fa a essere felici vincendo contro degli uomini ubriachi……e poi mi sento di dire giuse mi sembra che ormai sei dalla parte di Vieri il Bombolone nazionale ti ricordi cosa aveva detto lui”io sono più uomo di tutti voi messi insieme” a quando mi inviti al Baci&Abbracci a mangiare???!!!

  4. manq mi permetto di correggere la tua citazione:
    “Io non mi sento italiano
    Ma per fortuna o purtroppo
    Lo sono”
    questo il testo della canzone, e il mio pensiero a riguardo.

    Per il resto io mi sento superiore a un sacco di altra gente, quasi tutti i miei conoscenti devo dire, ma come c’è sempre chi ha più paura di te… Anche se in fondo sto imparando a fregarmene degli altri.

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