Eccomi qui, reduce da un penoso scritto a crocette di “Tossicologia” in cui mi è stato chiesto tutto fuorchè quello che ho studiato. Con questi presupposti, all’orale nemmeno ci vado così da evitarmi l’atroce dubbio di accettare o meno un voto perrimo. Mi chiedo a cosa possa servire un esame strutturato in questa maniera, ma forse è il caso di voltare pagina e mettersi sotto al più presto con altre cose. Finirà mai questa stramaledetta Università? Non sono troppo fiducioso, in questo momento, anche perchè di tempo per studiare ne ho sempre meno e la cosa certo non aiuta.
Intoppi come questo non fanno certo bene al mio morale, che in quest’ambito è sotto le suole da almeno un paio d’anni…
Dai Peppe, ti do un consiglio x il prossimo esame:
Pensa a quello che studieresti che pensi ti venga chiesto e…studia tutt’altro…
Coraggio, che fretta c’è di finire l’università, io di lavorare mi sono già rotto i coglioni.
Oggi ad esempio sono alla sede di Autogrill a fare un lavoraccio…perlomeno mangio gratis!!
Manq, non dirlo a me… con l’università ho chiuso già dall’anno scorso, dalla laurea triennale, una farsa completa!
Domani anch’io ho uno scritto, ieri mi hanno detto che l’esame in realtà sarà un’esercitazione ma oggi non sono andata a lezione e nessuno mi sa dire esattamente su cosa verterà… che palle gli esami-sorpresa, non siamo al liceo!!!
che bello sentire (leggere) parole come ‘perrimo’, non mi capitava ormai da anni. in bocca al lupo per l’uni
pensa a quanti esami mancano a me, ti puoi solo sentire meglio…